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cliccare qui per leggere anno 1997ANNO 1999
Quarto e purtroppo ultimo, triste anno
dell’Associazione Amici di Ken Parker.
Questo ultimo anno, come sappiamo, vedrà la prematura
morte del Presidente Paolo Molinaroli e di conseguenza, cosa secondaria
ovviamente, la chiusura dell’AAKP.
Ecco io non ho mai avuto il piacere, nè l’onore, di
conoscere personalmente Paolo Molinaroli. Di lui ho sempre e solo sentito
parlare molto bene. Da parte di tutti. Ancora oggi quando mi capita di
scambiare quattro chiacchiere, impressioni, con amici collezionisti
kenparkeriani e si finisce col parlare dell’AAKP è inevitabile tirare fuori il
nome di Paolo. Il deus ex machina dell’Associazione. Beh ce ne fosse stato uno,
dico uno soltanto che mi abbia riportato ricordi non positivi della persona.
Neppure uno.
Lo dico con emozione, con commozione sincera. Da
quello che ho potuto conoscere di lui attraverso la sua attività col club, il
suo modo di scrivere, di porsi nei confronti del prossimo, di comunicare, per
la sua enorme passione, il senso di responsabilità…la straordinaria forza
mostrata anche e soprattutto negli ultimi mesi della sua vita…mi hanno fatto
guardare a lui con occhi di profonda ammirazione e di stima!
Ovunque tu sia Paolo, per dirla alla Giancarlo
Berardi “un enorme so long al nostro comune amico Paolo, che possa galoppare in
eterno nelle verdi praterie del cielo”.
La breve storia dell’anno 1999:
La lettera ai soci datata 6 Febbraio 1999 apre il
quarto anno di attività e gli intenti di Paolo Molinaroli e dell’Associazione
sono dei più positivi per tutti gli iscritti.
Tanta carne al fuoco, rinnovato entusiasmo e
ammirevole spirito di iniziativa:
“…proseguire con il nostro Ken Parker News e,
arrivando al numero 16 con la fine dell’anno, proporre una copertina cartonata
ed un fascicolo aggiuntivo contenente l’indice di quella che sarà la prima
serie della rivista…”
Invece, ahinoi, come sappiamo la rivista KP News si
fermerà con la pubblicazione del n.13. Ultimo numero della rivista. E
ovviamente nessuna copertina cartonata ne fascicolo aggiuntivo con indice della
rivista.
“…produrre il fratello minore delle Avventure in
Aqcquerello con la produzione Milazziana dopo quella comparsa
nell’indimenticabile primo volume di copertine…”.
“…puntare ad un calendario per l’anno 2000. Un
qualcosa di speciale e che ancora deve raccogliere la disponibilità di alcuni
disegnatori per la parte artistica del lavoro…”
“…estendere i momenti di contatto fra i Soci e con gli
Autori. Diventata ormai classica la nostra presenza ad Expocartoon di Novembre
, abbiamo chiesto (e speriamo di ottenere) uno spazio a Lucca, per la Mostra di
marzo…”
“…migliorare l’iniziativa di Natale che, già, ha
assunto un elevato grado di qualità grazie alla collaborazione ricevuta da Ivo
Milazzo…”
Il 7 Giugno 1999, dopo alcuni mesi di silenzio, Paolo invia una lettera ove spiega i motivi, purtroppo di salute, che l’hanno costretto a rallentare le attività dell’AAKP.
Dalle sue parole si evince subito che la situazione
personale di salute non è affatto buona. Però vengono pure fuori la sua carica,
la sua voglia di andare avanti nonostante tutto, il suo senso di responsabilità
smisurato verso i soci. Insomma viene fuori, lasciatemelo dire, la grandezza
della persona Paolo Molinaroli che pur in un momento di grandissima sofferenza
trova la forza di tranquillizzare, rassicurare gli altri e addirittura di
scusarsi per non aver potuto adempiere a propri compiti istituzionali.
“…Dalla fine di marzo sto impegnandomi come posso per
risolvere alcuni, seri, problemi di salute. Tutto quanto era organizzato
affinchè la nostra vita associativa fluisse come programmato. Anzi, dirò che
alcune cosine nuove cominciavano a bollire in una diversa pentola. I risultati
d’alcune analisi alle quali sono periodicamente sottoposto, però, hanno messo
tutto in corto circuito. Ed è stato lo stop. Di questo mi scuso con voi anche
perché non ho saputo mettervi al corrente di queste novità con maggiore
tempestività…”
“…Una cosa vi posso assicurare: per me, gli impegni
sono impegni. Spero di non deludervi anche se, per un anno, partiremo con un
handicap di sei mesi…”
A settembre 1999, arriva a casa dei soci una lettera
scritta da Giancarlo Berardi che “saluta”, purtroppo, il Presidente Paolo
Molinaroli morto ad Agosto.
“Cari Amici, è con profonda malinconia che mi accingo
a scrivere questa lettera. Come ormai tutti voi saprete, il 18 u.s. Paolo
Molinaroli è mancato, dopo una breve e inesorabile malattia…”
Continua Berardi.
“…Paolo mi conquistò da subito con la sua sensibilità,
l’intelligenza e la dirittura morale…”
Berardi contestualmente comunica la chiusura dell’associazione
che senza Paolo non avrebbe più potuto esistere.
“…e invece la morte se l’è portato via. E con lui
tutti i suoi intenti. Si, perché senza Paolo non sarebbe più la stessa cosa.
Ultimamente, ho avuto occasione di chiacchierare con alcuni soci ai quali ho
già espresso la mia opinione, pienamente condivisa da Anna Molinaroli, la
moglie…”
“…Paolo era l’anima stessa dell’Associazione; un amico
unico, insostituibile. E come tale non verrà sostituito. Almeno per quanto mi
riguarda…”
Infine, il 1 Novembre 1999 arrivano, assieme alle
cartoline n.7, n.8 e n.9 (le ultime prodotte) e alla tessera socio 1999, la
lettera che decreta il commiato dell’Associazione.
La lettera è firmata direttamente dalla moglie di
Paolo, Anna Molinaroli.
“…Cosi eccoci qui, idealmente raccolti attorno
all’ultimo fuoco di bivacco, per scambiarci un saluto prima di separarci…”
“Restano ancora una serie di adempimenti legali e
burocratici da assolvere. Per far questo è stato necessario, in primo luogo,
nominare un nuovo presidente che i membri del consiglio di amministrazione
hanno individuato in Anna Barbieri Molinaroli…”
Si chiude qui questo mio piccolo, modesto tributo all’Associazione Amici di Ken Parker e soprattutto questo omaggio alla memoria di una splendida persona: Paolo Molinaroli!
So long
Daniele
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